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TOLLERANZA ZERO SULLE MUTILAZIONI GENITALI FEMMINILI

Il Parlamento Europeo è impegnato a lavorare di concerto con le altre istituzioni europee e gli Stati membri per sradicare il fenomeno delle mutilazioni genitali femminili, come parte di uno sforzo complessivo per combattere le forme di violenza contro le donne. Le mutilazioni genitali femminili includono tutte le procedure che alterano o causano lesioni intenzionali agli organi genitali, non per ragioni mediche.

Le mutilazioni sono praticate su bambine e ragazze tra l’infanzia e l’adolescenza, per motivazioni culturali, sociali e religiose, non portano alcun tipo di beneficio e possono aver serie conseguenze di lungo termine sulla salute e sul benessere. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che più di 140 milioni di donne e ragazze convivono con le gravi conseguenze delle mutilazioni genitali. La pratica vede coinvolti 28 paesi africani, lo Yemen, il Nord dell’Iraq e alcune zone dell’Indonesia. Uno studio condotto dall’Istituto europeo per l'uguaglianza di genere, nell’intento di mappare il fenomeno, ha scoperto che ci sono vittime o potenziali vittime in almeno 13 paesi europei: Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Spagna, Finlandia, Francia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Svezia e Regno Unito. Nella risoluzione del 2012 per porre fine alla mutilazione genitale femminile, il Parlamento europeo stima che almeno 500.000 donne residenti nell’Unione Europea siano state sottoposte a mutilazioni genitali femminili e che altre 180.000 siano a rischio di subirle, di solito durante un soggiorno in un Paese in cui la pratica è diffusa. Inoltre, ogni anno giungono più di 1.000 richieste di asilo direttamente legate a questo fenomeno e, dal 2008 ad oggi, questo numero è in costante aumento. La pratica viola il diritto di un’esistenza libera dalla tortura e da trattamenti crudeli, inumani o degradanti e con adeguate garanzie al diritto alla vita, nei casi in cui le complicazioni della procedura conducano alla morte. Come Parlamento Europeo ci associamo alla politica di zero tolleranza messa in pratica dalle Nazioni Unite e ci adoperiamo per proteggere e supportare le vittime e garantire che i trasgressori siano perseguiti.

TOLLERANZA ZERO SULLE MUTILAZIONI GENITALI FEMMINILI (PDF)

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