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Schede informative

Riprendiamo la rubrica di schede informative sulle attività dell'Unione europea, che sono state molto apprezzate, con riferimenti giuridici ma anche con riferimenti legati al dibattito politico e culturale, relative a temi di grande rilevanza sociale su cui l’Europa sta adottando scelte e scrivendo norme che delineeranno un orizzonte di scelte di standard che l‘ Europa auspica possano diventare di riferimento globale. Se volete ulteriori approfondimenti scrivetemi a: 

Ruolo del Parlamento europeo e della sua diplomazia parlamentare nella politica estera e di sicurezza dell'UE

E’ convinzione comune, almeno tra i convinti europeisti , che L’ Europa debba acquisire una dimensione piu pregnante ed incisiva in politica estera, assumendo un protagonismo di cui lo scenario globale e le istituzioni della Comunità Internazionale hanno grande bisogno

Infatti nella turbolenza globale che sta crescendo, nella tensione che caratterizza questo tempo delle relazioni internazionali fino alla  esplosione di nuovi conflitti e vere e proprie guerre , occorre una presenza forte ( l’ Europa) che possa impegnarsi per la distensione internazionale, il sostegno alle azioni di INSTITUTION BUILDING e. Una vera e propria diplomazia per la pace

In questo auspicato, ma non acquisito da tutti gli stati membri, ruolo europeo un peso e un valore deve avere il Parlamento

Il parlamento infatti e’ la voce dei cittadini, grazie alla sua elezione diretta, ed e’ meno legato agi interessi nazionali

Ecco perche questa Risoluzione è’ importante, non in uno spirito corporativo, ma in una visione generale europea

Il Parlamento attraverso questa Risoluzione punta a definire in maniera chiara il proprio ruolo e le proprie prerogative nel quadro della politica estera e di sicurezza dell’Unione.

Viene adottato un approccio a 360° che interseca vari aspetti istituzionali e diplomatici.

  • Rafforzamento della diplomazia parlamentare

Nel corso degli ultimi anni il ruolo del Parlamento nelle attività di politica estera europea è notevolmente cresciuto, diventando cruciale e significativo. Non si tratta solo di azioni diplomatiche, ma anche di un modo per integrare e rafforzare la visibilità e l'impatto della politica estera e di sicurezza dell'UE.

L’impatto sulle relazioni esterne delle scelte europee in ogni campo e’ molto rilevante, ma spesso non e i evidenziato e valorizzato ( si pensi alle scelte di politica commerciale, di politica agricola o di cooperazione allo sviluppo , solo per citare alcuni campi, ma anche alla collaborazione scientifica e tecnologica)

Esiste ancora oggi un grande potenziale inutilizzato per il Parlamento che potrebbe sviluppare ulteriormente il suo ruolo diplomatico e il suo contributo al conseguimento degli obiettivi dell’Unione.

  • Strumenti e valori della diplomazia parlamentare

Uno strumento imprescindibile per i lavori parlamentari e per affrontare le sfide globali che ci circondano sono la Commissione Affari Esteri (AFET) e le  SOTTOCOMMISSIONI per i diritti umani e per la sicurezza e la difesa.

Un ruolo importante è svolto anche dalle delegazioni permanenti e dalle missioni ufficiali del Parlamento al di fuori dell'UE.

Il Parlamento si pone come obiettivo l’istituzione di un coordinamento interno che rediga periodicamente un elenco dei paesi prioritari con cui impegnarsi, sulla base dei fascicoli legislativi in via di discussione e delle priorità geopolitiche.

Un ‘ altra leva significativa è’ rappresentata dal  dialogo politico svolto dal Parlamento e dai suoi singoli deputati con gli attori governativi, parlamentari e della società civile di tutto il mondo

Questo dialogo e questo scambio contribuiscono  a promuovere le priorità e i valori dell'UE (diritti umani e democrazia, i diritti LGBTI, i diritti delle donne e le donne, la parità di trattamento e le politiche digitali e tecnologiche)e a farne fulcro e cuore delle relazioni internazionali

Un ruolo fondamentale, nell'affrontare le situazioni dei diritti umani nei paesi terzi, è ricoperto anche dai dibattiti parlamentari e dalle risoluzioni sulle violazioni dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto.

Altra azione cruciale  è’ rappresentata dalla posizione del Parlamento nelle missioni di osservazione elettorale e, più in generale, nei programmi di sostegno alla democrazia.

  • Il contributo del Parlamento alla politica estera europea

Sicuramente  a seguito delle  elezioni europee del 9  giugno 2024, l’Unione  Europea potrà’  rafforzare , irrobustire e valorizzare la propria diplomazia parlamentare e anche il pacchetto di strumenti a disposizione per l'azione esterna  e le misure cui fare ricorso potranno essere  ampliate e rese più robuste ed efficaci

La nascita della nuova Commissione e l’inizio della prossima legislatura potranno offrire al Parlamento un maggiore coinvolgimento nelle questioni strategiche, compresa l'applicazione di misure restrittive, nonché nel controllo degli strumenti di finanziamento esterno e , in generale , in tutte le azioni e decisioni che riverberanno  sulla dimensione esterna dell ‘ Unione

Viene sottolineata anche la funzione di controllo che il Parlamento è chiamato a svolgere monitorando la negoziazione  degli accordi internazionali e poi verificandone l‘attuazione.

La Risoluzione   chiede  portando che i documenti strategici adottati dalla Commissione e dal Consiglio in relazione alla conduzione  della politica esterna dell'UE siano elaborati in CONSULTAZIONE con il Parlamento, e che ci sia un impegno della Commissione e del Consiglio a recepire e integrare  il contributo del Parlamento stesso

Particolare attenzione dovrà essere dedicata ai paesi partner e, in particolare, all'allargamento e ai paesi candidati nei Balcani occidentali e nel vicinato orientale.

COnosciamo tutti infatti la strategici tra del processo di allargamento che ha visto recentemente una decisione ulteriore con l ‘ maggio del cammino di associazione dell’ Ucraina e della Moldavia

  • Team Europa: il Parlamento come partner di politica estera

Se vogliamo realmente passare ad un approccio in cui tre le principali istituzioni europee si muovono congiuntamente verso un comune obiettivo, è necessario agire come una squadra, in uno spirito di cooperazione e di leale e fattiva collaborazione

Per questo motivo nella risoluzione si chiede l'avvio di un programma pilota inter-istituzionale in un numero selezionato di paesi terzi, che garantisca la piena integrazione degli strumenti del Parlamento nell'ambito di un approccio congiunto nei confronti dei paesi interessati.

Si richiede inoltre la creazione di una task force inter-istituzionale per coordinare gli sforzi europei a difesa dei diritti umani.

Per farlo dovrebbe essere introdotto un elenco annuale dei paesi che destano gravi preoccupazioni in relazione alla difficile situazione dei diritti umani e della tutela democratica.

Questa Risoluzione pone le basi per un nuovo capitolo è una nuova stagione della politica estera europea e , al suo interno, della più stretta collaborazione tra le tre Istituzioni, e in particolare del Parlamento europeo

E k dunque una Risoluzione che guarda al futuro e che sarà’ la base per  l’attività della prossima legislatura europea.

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